Festa di fine anno scolastico
Festa di fine anno scolastico
Sabato 11 giugno, in un pomeriggio di sole, nel nostro lussureggiante giardino, con la gradita presenza del Sindaco, Signora Cinzia Nolli e dell’Onorevole Giuseppe Torchio, abbiamo festeggiato la fine dell’anno scolastico insieme agli alunni delle classi Quinte della scuola elementare. Bambini, genitori, insegnanti, ospiti, diventati Compagni di banco durante questi cinque anni, insieme si soni divertiti ed emozionati. Le animatrici hanno organizzato la festa in modo che fossero riproposte alcune attività svolte nell’arco di questi cinque anni.Quindi eccoci alle prese con i giochi di un tempo, trottola, cerchielli, salto alla corda, nell’attesa che tutti arrivassero. Poi, suddivisi in due squadre, bambini e genitori hanno affrontato la Gara dell’apicoltore: dopo aver risposto ad alcune domande relative al mondo delle api, la prova pratica di ricostruzione di un’arnia, assemblando in modo corretto tutti gli elementi che la compongono.La giuria composta da alcuni ospiti, presieduta da Mario esperto apicoltore nonchè fratello di un ospite e dal Dottor Antonino Pettina, Coordinatore della Struttura, aveva il compito di assegnare i relativi punteggi.La seconda prova, C’era una volta, impegnava le squadre nella drammatizzazione di due famose favole: Biancaneve e i sette nonni e Cenerentola. Dopo aver indossato i costumi relativi ai vari personaggi, una prova veloce e subito in scena tra le risate e gli applausi generali.Ultima fatica: la gara di mungitura abbinata alla corsa nei sacchi!
Dopo aver tirato le somme, la giuria proclama il vincitore: parimerito!E si, a parte il punteggio, davvero pari, tutti si sono impegnati al massimo, si sono messi in gioco, vincendo in alcuni casi timidezza e qualche riserva, per divertire divertendosi!Solo così, solo insieme, solo con il sorriso, si arriva al traguardo tutti vincitori!Ed il premio c’è per tutti, un orologio a forma di delfino, confezionato artigianalmente dagli ospiti, con l’aiuto del nostro carissimo Geppetto, Giovanni Ghidorsi, falegname in pensione che ha realizzato le sagome in legno.
Ma anche i bambini hanno un regalo per i nonni: quattro querce da mettere a dimora nel giardino della struttura, da coltivare con pazienza ed amore, così come si dovrebbe fare con i bambini. Rimarranno a perenne memoria del tempo trascorso insieme, diventando, come ci auguriamo accada per i nostri bambini, alberi maestosi e robusti.Prima del gustoso rinfresco, Il Dottor Pettina consegna un attestato di ringraziamento ai volontari delle Associazioni Avulss ed Aido che hanno collaborato alla buona riuscita della festa.