Premio Sicuramente OIC secondo semestre senza infortuni alla Domus Pasotelli Romani di Bozzolo

26 APRILE 2023 alla Domus Pasotelli di Bozzolo pranzo con il Direttore Generale della Fondazione OIC Onlus DOTT. FABIO TOSO che ha voluto ringraziare il personale della Domus Pasotelli Romani di Bozzolo, gestita dalla stessa Fondazione, attraverso la consegna di una targa come riconoscimento ma anche cimentandosi come cuoco e grigliando dell’ottimo cibo per tutti i lavoratori della Residenza.

Lo spirito è quello di “mettersi al servizio” degli ospiti e di chi si occupa degli ospiti attraverso gesti di cura come può essere anche una semplice grigliata.

Il momento conviviale organizzato dalla Fondazione Opera Immacolata Concezione di Padova presso la RSA Domus Pasotelli Romani di Bozzolo è stato l’occasione per ringraziare tutti i lavoratori della residenza del risultato raggiunto di ZERO INFORTUNI in un semestre (per la Domus Pasotelli Romani si tratta del secondo premio sulla sicurezza in due anni). L’occasione è stata anche il momento per presentare la nuova responsabile del personale della Fondazione dott.ssa Chiara Serafin.

Il Direttore dott. Antonino Pettina ha voluto ringraziare tutti i lavoratori per il risultato da loro raggiunto ma anche il Sindaco di Bozzolo dr. Giuseppe Torchio per la costante vicinanza e per la sua presenza. Il parroco di San Pietro don Luigi Pisani e gli altri sacerdoti don Mario Martinengo e don Nicola Premoli per il loro constante servizio nei confronti di ospiti e lavoratori. La torta è stata realizzata dalla pasticceria Atena di Sabbioneta. Un grazie va anche a tutto lo staff della Fondazione dal Presidente dott. Andrea Cavagnis al Direttore Generale dott. Fabio Toso, a tutti i responsabili dei servizi, presente la RSPP dtt.ssa Chiara Rigoni, il responsabile dell’Ufficio Acquisti dr. Marco Zanovello, la già citata responsabile del personale dott.ssa Chiara Serafin, il ditrettore sanitario della Fondazione dott.ssa Michela Rigon e il direttore sanitario della Domus Pasotelli dott. Domenico Rubello, la responsabile degli infermieri della residenza infermiera Simona Pigoli, i responsabile degli operatori Iulian Ciobanu e Bodean Corina, l’RLS dei lavoratori Iuliana Parvana.

“Il premio “Sicuramente in Oic” è assegnato ogni sei mesi sulla base di una graduatoria frutto del rapporto tra: il numero di ore di lavoro, quello degli infortuni verificatisi nel semestre e la loro gravità. In altre parole quanto più in una sede si lavora in termini di ore ed è basso il numero di persone infortunate e la durata dell’eventuale assenza dal lavoro tanto più alta sarà la posizione in classifica e la possibilità di vincere il premio “Sicuramente in Oic”. 

L’idea del premio è venuta durante i mesi più duri della pandemia, quando ci si è accorti che nei centri servizi della Fondazione Oic diminuivano le segnalazioni di infortuni. 

Da più di vent’anni la Fondazione si spende in termini economici e valoriali per ridurre ogni possibile causa di infortunio e i risultati sono evidenti nei fatti con notevole diminuzione dei casi e della loro entità. 

Ci siamo interrogati sulle motivazioni e abbiamo notato che a fare la differenza, rispetto al passato, era la maggiore attenzione che la situazione di emergenza richiedeva a ogni professionista nello svolgere il proprio lavoro.
Studiando i dati, infatti, è emerso chiaramente che in pandemia – nonostante l’aumento delle ore di straordinario necessarie per esempio per attuare nuove procedure per evitare i contagi o coprire i turni dei colleghi in quarantena – c’è stata una diminuzione del numero di incidenti sul lavoro.
Si è compreso, così, che la differenza rispetto agli anni precedenti era data dall’attenzione maggiore che gli operatori hanno messo durante i periodi di pandemia nello svolgere il proprio lavoro. La variabile indispensabile perché diminuiscano gli infortuni sui luoghi di lavoro è l’attenzione che ogni professionista deve mettere nello svolgere la sua attività. La parola chiave è: essere presenti a se stessi. Ecco perché abbiamo voluto chiamare il premio “Sicuramente”. La sicurezza parte dalla nostra mente”. Queste le parole congiunte del dott. Fabio Toso e della RSPP Dott.ssa Chiara Rigoni. Don Luigi Pisani scherzosamente afferisce che il risultato è anche un po’ merito delle benedizioni dei sacerdoti e aggiunge anche di proseguire nel prendersi cura gli uni degli altri e degli ospiti nella loro unicità. Anche il Sindaco di Bozzolo sottolinea come la residenza è parte integrante della comunità cittadina così come la gestione virtuosa da parte della Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus di Padova.

Il premio, da quando nel 2020 è stato istituito, ha innescato un meccanismo di auto controllo e regolazione dei lavoratori che li ha spinti a essere più attenti durante le ore di lavoro

Nel semestre da Aprile 2022 a Settembre 2022 la sede di Bozzolo ha ottenuto ZERO INFORTUNI.